Il welfare che conquista tutti – La nostra seconda puntata su Radio Veneto 24

Una leva di attrattività per le aziende, ma anche una fabbrica di benessere per dipendenti e attività locali. Il welfare sociale come successo condiviso, nella nostra seconda intervista a Radio Veneto 24.

Dopo l’esordio con la prima intervista, torniamo ai microfoni di Radio Veneto 24 con la seconda puntata di Veneto 24 per il sociale, la rubrica che racconta il Veneto del terzo settore e le realtà d’eccellenza che operano per non lasciare indietro nessuno.

Se il primo episodio ha messo in luce l’importanza del welfare sanitario e degli obiettivi dell’Agenda 2030, questa volta abbiamo approfondito un altro aspetto cruciale: il welfare aziendale come modello integrato nella crescita delle nostre comunità.

Ai microfoni di Monya Meneghini, il nostro titolare Matteo Pasetti e il business specialist Riccardo Ferrari hanno riassunto i passaggi più importanti del tema.

Welfare aziendale: vantaggi per aziende, dipendenti e comunità locali

Un piano welfare ben strutturato non è solo un beneficio per il singolo lavoratore, ma un vero e proprio strumento di sviluppo territoriale. A vincere non è solo il dipendente, ma anche l’azienda e il tessuto economico locale.

  • Le aziende che investono nel welfare attraggono nuovi talenti e fidelizzano i dipendenti, migliorando la loro reputazione e il livello di engagement interno.
  • I lavoratori vedono aumentare il loro potere d’acquisto grazie a fringe benefit e incentivi, potendo accedere a beni e servizi senza impattare direttamente sullo stipendio.
  • Le attività locali entrano nel circuito welfare diventando i destinatari degli acquisti che possono effettuare i dipendenti, beneficiando così di una maggiore domanda grazie a strumenti che valorizzano il commercio di prossimità.

Welfare digitale: perché è sempre più apprezzato

Naturalmente questo prezioso meccanismo trova terreno fertile grazie agli strumenti digitali. È proprio la digitalizzazione a trasformare il welfare aziendale rendendolo più flessibile, intuitivo e quindi ancora più vantaggioso.

Applicazioni e piattaforme facili da utilizzare permettono all’azienda di gestire facilmente gli aspetti burocratici del welfare nel rispetto della legge, dando subito ai dipendenti la possibilità di scegliere in autonomia il metodo di spesa dei propri benefit.

Una delle più apprezzate è la nostra piattaforma Welbee. Attraverso Welbee, i lavoratori hanno accesso a un’offerta ampia e diversificata, che va ben oltre la grande distribuzione. Inoltre Welbee integra tra le possibilità di acquistare buoni presso tutta la rete di GoWelfare, il circuito al quale possono aderire anche le attività di vicinato.

Perché è il momento giusto per investire

Un tema di grande attualità trattato in questa puntata riguarda la conferma della soglia dei fringe benefit: il Governo ha infatti stabilito un tetto di 1.000 euro annui per il triennio 2025-2027, offrendo alle aziende un’opportunità in più per strutturare piani di welfare vantaggiosi sia per i dipendenti che per l’organizzazione stessa, con un orizzonte finalmente un po’ più di prospettiva.

Questa misura consente di destinare un importo significativo a beni e servizi esentasse, rafforzando l’efficacia del welfare aziendale senza incidere sui costi del lavoro.

Il welfare aziendale e l’impatto sulle politiche ESG

Un altro aspetto cruciale trattato nella seconda puntata riguarda il collegamento tra welfare aziendale e politiche ESG (Environmental, Social, Governance).

Le imprese, anche di piccole e medie dimensioni, dovranno sempre più prestare attenzione a questi parametri, poiché il loro rating ESG avrà un peso crescente nel determinare la sostenibilità e l’attrattività aziendale.

Investire nel welfare non è solo un vantaggio per i dipendenti, ma anche un modo concreto per alzare il proprio punteggio ESG, migliorando la reputazione aziendale e accedendo più facilmente a finanziamenti agevolati e collaborazioni strategiche.

Ascolta la seconda puntata di "Welfare per il sociale" su Radio Veneto 24

Non perdere questa nuova intervista! Approfondiamo con esperti del settore come il welfare aziendale possa essere un volano per il territorio, grazie alla digitalizzazione e alle nuove opportunità per aziende e lavoratori.

Il progetto Radio Veneto 24 per il sociale

La rubrica di Radio Veneto 24 dà spazio alle realtà che operano nel terzo settore, raccontando progetti, strumenti e iniziative che migliorano la qualità della vita dei lavoratori e delle comunità. Tra i partner di questa iniziativa ci sono eccellenze come la Fondazione Città della Speranza, il Villaggio SOS di Vicenza, la LILT di Padova, l’Università di Padova e molti altri.

Un’occasione unica per scoprire come il welfare aziendale possa trasformarsi in una leva sociale, promuovendo sostenibilità, benessere e inclusione. Tutti i dettagli del progetto li trovi qui.

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