L’azienda di Creazzo, specializzata nella progettazione e realizzazione di utensili su misura per l’industria, è la prima ad aver portato con Unipasetti il proprio welfare aziendale su Welbee, un vero e-commerce di servizi e prodotti dedicati ai dipendenti. Tutto questo facendo il pieno dei vantaggi fiscali previsti dalla legge per i fringe-benefit.
In Dima Utensili il welfare aziendale è smart, e i dipendenti possono configurarselo esattamente come vogliono in pochi clic, in base a gusti, esigenze e momenti della vita. Tutto merito della piattaforma Welbee, il nuovo portale welfare del Gruppo Unipol, che semplifica la vita alle imprese interessate al benessere dei propri dipendenti anche al di fuori della vita professionale.
Dima Utensili, azienda con sede a Creazzo (Vicenza) che progetta, realizza e riaffila utensili per l’industria meccanica, è la prima azienda cliente di Unipasetti Welfare ad aver portato sul portale l’intero processo di gestione del piano welfare, permettendo alle 7 risorse di contare su uno strumento innovativo, completo e soprattutto interamente personalizzabile per trasformare i bonus aziendali in risposte reali ai propri bisogni.
La nuova era dei benefit flessibili
I due soci Marco Fortuna e Diego Simone Falchi erano alla ricerca di un metodo unico per governare i fringe benefit (i compensi non monetari riconosciuti fuori dalla busta paga e non tassati fino a una certa soglia) e in parallelo anche tutti i cosiddetti “flexible benefit”. Cioè le altre formule di incentivo pensate per sostenere in modo flessibile le necessità di ogni singolo dipendente, per le quali esistono categorie differenti con soglie e caratteristiche che variano in base alla scelta, come abbiamo spiegato in questo articolo.
Assieme a Unipasetti Welfare hanno individuato la soluzione perfetta, sperimentando con successo le opportunità promosse da Welbee grazie alla forza del Gruppo Unipol alle spalle.
In questo modo Dima Utensili trasforma gli investimenti per bonus e incentivi in risposte concrete ai bisogni di ogni persona. E grazie alla piattaforma ha reso molto più semplici i processi amministrativi, perchè il dipendente è completamente autonomo e il calcolo del credito residuo avviene direttamente online, compreso il conteggio dei fringe benefit ancora disponibili.
Un vero “conto welfare” sempre pronto all’uso
Con Welbee, Dima Utensili ha di fatto aperto ai propri dipendenti un “conto welfare” che può integrare alle opportunità del più classico welfare sanitario – coprendo servizi come nutrizionista, fisioterapista, psicologo e molto altro – tante altre possibilità che spaziano dall’acquisto di esperienze come viaggi, percorsi gusto e corsi di formazione, ai servizi per le famiglie (ad esempio rimborso rette di asilo, acquisto testi scolastici o abbonamenti per il trasporto pubblico) .
L’azienda carica la somma che intende riconoscere, e il dipendente se la gestisce in completa autonomia acquistando i prodotti e i servizi a cui è interessato fino all’esaurimento del credito. Ed è la stessa piattaforma a indicare quali sono gli acquisti che rientrano nei “fringe benefit” e quando si raggiunge il limite indicato dalla legge come soglia per considerare la spesa detassata.
Il portale inoltre fa da interfaccia anche in caso di acquisti particolari o richieste di rimborso, per i quali è disponibile tutta la modulistica necessaria.
Marco Fortuna, Amministratore Dima Utensili Srl
«Investire in uno strumento come questo equivale davvero a trasformare l’incentivo in denaro contante. Il dipendente può usare il bonus per acquistare quello di cui ha bisogno, evitando servizi non utilizzati o poco apprezzati. E l’azienda sfrutta tutte le soglie previste dalla legge per abbattere il carico fiscale, tramite una piattaforma interamente senza costi. Questo permette anche a una realtà “familiare” come la nostra di dimostrare grande sensibilità per i bisogni delle sue persone, attraverso uno strumento moderno, semplice e costantemente aggiornato con nuove proposte».
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